Mauro Fornari, Michele Finardi, Franco Guolo

Pacchetto CIO: Trattamento delle turbe vascolari + Diagnosi osteopatica secondo J.M. Littlejohn

Corso in modalità on-demand – Attestato incluso

160,00

+ IVA

Trattamento delle turbe vascolari funzionali, craniali e periferiche
– Durata: 3 ore e 30 minuti
– Moduli: 4
– Lezioni: 10
– Crediti ECM: nessuno
– Programma completo in pdf: scarica

Diagnosi osteopatica secondo il modello delle Linee di Forza di J.M. Littlejohn
– Durata: 3 ore e 40 minuti
– Moduli: 2
– Lezioni: 4
– Crediti ECM: nessuno
– Programma completo in pdf: scarica

Se hai partita IVA, l'acquisto del corso è detraibile al 100% come spese di formazione secondo il D.D.L. 2233

Trattamento delle turbe vascolari funzionali, craniali e periferiche

DESCRIZIONE DEL CORSO

Le disfunzioni circolatorie possono dare origine a quadri clinici molto differenti: edema distale, infiammazioni articolari, demenze, otiti, sinusiti, glaucoma e molti altri. Alcuni sono più facilmente correlabili a problematiche di afflusso e drenaggio dei liquidi, in altri casi il collegamento può non essere immediato per chi non abbia chiara la fisiologia e l’interdipendenza dei diversi fluidi del corpo: sangue venoso, sangue arterioso, linfa, liquor cefalo-rachidiano, liquido sinoviale.
Il corso propone:

  • nella parte teorica una revisione aggiornata della fisiologia dei liquidi e in particolare della loro correlazione;
  • nella parte pratica un approccio manuale osteopatico alle disfunzioni circolatorie, inevitabilmente olistico se si considera che circa il 70% del corpo umano è formato da liquidi.

Il modello di lavoro presentato si basa sui risultati ottenuti dai relatori in anni di lavoro su varie patologie coniugando tecniche osteopatiche classiche e numerose nuove proposte.

REQUISITI PER PARTECIPARE

Il corso è stato pensato e proposto per osteopati e studenti di osteopatia ma, visti gli argomenti trattati e l’ampio spazio riservato alle basi anatomiche della proposta manuale, è aperto anche ad altri professionisti sanitari come medici, fisioterapisti, infermieri.

FINALITÀ ED OBIETTIVI

  • Apprendere la fisiologia della circolazione e della relazione dei fluidi corporei
  • Imparare a riconoscere la disfunzione vascolare dietro la patologia del paziente
  • Apprendere le tecniche utili per migliorare la fisiologia dei liquidi corporei in base all’esigenza del paziente
  • Acquisire la capacità di organizzare il bagaglio tecnico appreso nel modo più utile per la specifica turba vascolare

ELEMENTI DISTINTIVI

“La legge dell’arteria è suprema” diceva Still, la circolazione dei liquidi nel corpo è centrale per la possibilità di omeostasi cellulare. Aveva anche evidenziato come “colpiamo la fonte della vita e della morte quando andiamo ai dotti linfatici”, riconoscendo al sistema linfatico un ruolo primario. Eppure, a fronte di numerose pubblicazioni in materia di manipolazioni articolari di vario tipo, pochissimo è stato prodotto dal mondo osteopatico sul tema osteopatia e linfa. I docenti di questo corso hanno pubblicato nel 2016 “Osteopata e sistema linfatico” (Fornari, Finardi, Nardon, ed. Piccin), rivedendo quanto presente in letteratura e soprattutto proponendo un razionale di approccio al terreno biologico del paziente basato sullo studio della fisiologia e sulla loro lunga esperienza. Durante il corso sarà possibile apprendere tecniche nuove ed in particolare un modello interpretativo che permetta di impostare un trattamento manuale mirato alle disfunzioni dei liquidi. Si parlerà inoltre di fisiologia del liquido cefalo–rachidiano e del suo rapporto con gli altri liquidi del corpo, proponendo la revisione delle pubblicazioni scientifiche degli ultimi anni, studi che hanno stravolto e reso obsoleto quanto stampato sugli attuali libri di fisiologia. Queste scoperte aprono nuove strade, possibilità terapeutiche da esplorare in campo medico ma anche possibili nuovi ambiti di approccio osteopatico.

Diagnosi osteopatica secondo il modello delle Linee di Forza di J.M. Littlejohn

DESCRIZIONE DEL CORSO

  • Il momento più complicato dell’approccio osteopatico è quello diagnostico. Questo corso si propone di dare delle indicazioni pratiche ed immediate per poter classificare ed inquadrare il paziente nella sua globalità. Questo viene fatto utilizzando il modello di John Martin Littlejohn secondo la personale interpretazione esperenziale dell’autore.
  • Nella parte teorica vengono presentate le basi fondamentali della filosofia e della lettura biomeccanica di Littlejohn.
  • Nella parte pratica vengono discussi alcuni casi clinici secondo il razionale presentato nella parte teorica, inserendo gradatamente i vari passaggi di questa modalità di lettura del paziente.
  • Importante è la possibilità, attraverso questa chiave di lettura del paziente, di classificarlo all’interno di un modello tipologico che permette di ipotizzare le tendenze, le problematiche e il modus funzionandi secondo un principio di salute e malattia del paziente.

REQUISITI PER PARTECIPARE

Il corso è stato pensato e proposto per osteopati e studenti di osteopatia ma, visti gli argomenti trattati e l’ampio spazio riservato alla anatomia e fisiologia funzionale, è aperto anche ad altri professionisti sanitari come medici e fisioterapisti.

FINALITÀ ED OBIETTIVI

  • Approfondire una lettura funzionale della biomeccanica in chiave statica e dinamica
  • Conoscere un modello rapido e pratico per interpretare i quadri di adattamento posturale del paziente
  • Attraverso questa lettura posturale accedere ad una interpretazione della fisiologia del paziente
  • Avere un razionale rapido per approcciarsi terapeuticamente al paziente

ELEMENTI DISTINTIVI

L’eredità clinica del dottor Littlejohn non è molto diffusa nei programmi della formazione base in Italia e fa parte di una formazione specifica postgraduate dalla scuola di Osteopatia Classica.
Il docente in questo corso intende trasmettere le basi per poter utilizzare questo modello diagnostico secondo la propria interpretazione clinica integrando gli insegnamenti di Littlejohn con attuali conoscenze in ambito fisiologico, biomeccanico, posturologico, biotipologico e clinico.
Questo mantenendo sempre come riferimento i principi basilari dell’osteopatia classica ma con un’attenzione particolare al linguaggio e alle scoperte in linea con i tempi attuali.

DOCENTI DEL CORSO

MAURO FORNARI

D.O., è fondatore e presidente del CIO – Collegio Italiano di Osteopatia di Parma. Diplomato in Fisioterapia, nel 1992 consegue il diploma in Osteopatia presso la scuola I.I.O di Milano dopo aver frequentato corsi presso la scuola Eurostéo di Aix en Provence. Dal 1998 al 2004 segue numerosi corsi presso la clinica osteopatica diretta da Viola Frymann “Osteopathic center for children clinic” a San Diego, California, e nel 2001 ottiene un titolo in Medicina Tradizionale Cinese all’università di Jinan in Cina.
È autore di “Manuale di Osteopatia Fasciale” (2015, ed. Piccin), co-autore di “Osteopatia come Medicina di Terreno” (2014, ed. Piccin) e di “Osteopatia e sistema linfatico” (2016, ed. Piccin).
Autore di diverse pubblicazioni in ambito osteopatico, co-promotore della rivista OsteopatiaNews, organizzatore di convegni nazionali e internazionali. Nel 1992 ha avviato il primo centro in Italia di medicine non convenzionali.

MICHELE FINARDI

D.O., osteopata e fisioterapista. Dal 2013 è docente di osteopatia muscolo-scheletrica e di clinica osteopatica al CIO – Collegio Italiano di Osteopatia. È inoltre titolare di diversi corsi di specializzazione per fisioterapisti negli ambiti della riabilitazione, della terapia manuale e della pediatria in numerose sedi italiane. Collabora con le Ausl di Parma, di Reggio Emilia e della Romagna per la formazione dei dipendenti fisioterapisti pediatrici. Dopo il diploma in osteopatia, conseguito nel 2011, ha seguito il percorso formativo biennale “Osteopatia come medicina di terreno” e frequentato numerosi corsi postgraduate, particolarmente in ambito pediatrico con docenti come S. K. Centers (San Diego, CA, USA) e Robert Nicault (Paris, France). Nel 2012 ha partecipato alle giornate di dissezione anatomica all’Universitè Renè Descartes a Parigi e nel 2014 al corso “Il sistema cardiovascolare e il sistema linfatico: anatomia, funzione e disfunzione” di Frank H. Willard Ph. D. (Biddeford, Maine, USA). È co-autore di “Osteopatia e sistema linfatico” (2016, Fornari – Finardi – Nardon ed. Piccin).

FRANCO GUOLO

D.O., è direttore didattico (2002) e docente (1997) del CIO – Collegio Italiano di Osteopatia di Parma. Diplomato in Fisioterapia nel 1982 presso l’università degli studi di Bologna, dopo vari corsi in ambito della terapia manuale e posturale, nel 1996 consegue il diploma in Osteopatia presso la scuola I.I.O di Milano.
Dal 1996 al 2007 segue numerosi corsi con vari docenti internazionali, tra cui Viola Frymann, Hollis King e Shawn Centers. Nel 1997 a seguito della conoscenza del dottor Wernham, si appassiona e approfondisce lo studio degli scritti di J.M. Littlejohn. È autore di “Atlante di tecniche di Energia Muscolare” (2014 – Piccin Ed.) e coautore di “Linee di Forza di J.M. Littlejohn” (2019 – Piccin Ed.). Ha partecipato con capitoli specifici alla stesura di testi clinici in ambito muscoloscheletrico.
Coautore in alcune pubblicazioni in ambito clinico osteopatico; co-organizzatore di convegni nazionali ed internazionali a tema osteopatico; ha partecipato a sua volta come relatore presso numerosi convegni nazionali in ambito medico sportivo e clinico.