In associazione al corso base lo studente può aggiungere questa lezione di approfondimento sul tema del biofeedback.
La lezione approfondisce i meccanismi fisiologici alla base del funzionamento del Biofeedback respiratorio basato sulla HRV (HRV-B) e i suoi effetti sulla salute, brevemente accennati nel corso base. La lezione inoltre insegnerà ai partecipanti a impostare efficacemente gli esercizi respiratori basati sulla HRV.

È necessario aver frequentato il corso base “Heart Rate Variability – Dalle evidenze scientifiche all’applicazione pratica”, acquistabile qui anche assieme a questa lezione di approfondimento.
Se hai già acquistato il corso base, nella pagina del corso trovi il link per acquistare le singole lezioni di approfondimento.
La lezione è rivolta a tutti coloro che hanno a che fare con la salute e il benessere della persona e che vogliono integrare l’utilizzo della respirazione come strumento terapeutico, facendo affidamento su evidenze scientifiche solide. Oltre al personale sanitario, la lezione può risultare utile anche a chi lavora sul benessere della persona (insegnanti di yoga e/o pilates, personal trainer, etc.).

L’obiettivo della lezione è fornire le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per integrare l’utilizzo della respirazione basata sulla HRV nella propria pratica lavorativa. Il terapista verrà a conoscenza degli effetti della respirazione sulla fisiologia e sulla salute e sarà in grado di individuare la modalità di esercizio respiratorio più adatta per il paziente.

La lezione riporta le più recenti evidenze disponibili sul HRV-B, che permettono di comprendere il profondo impatto della respirazione sui meccanismi che consentono il mantenimento della salute. La lezione mira inoltre a definire le modalità di esercizio respiratorio ad oggi supportate da evidenze scientifiche, distinguendole da altre modalità diffuse in ambito commerciale o nelle discipline orientali.

Laureato in Fisioterapia nel 2011 e diplomato in Osteopatia nel 2017 a pieni voti, oltre a svolgere la professione ambulatoriale sul territorio fiorentino, dal 2017 si occupa di Heart Rate Variability (HRV), sia nel campo della formazione che della ricerca, e delle sue applicazioni pratiche. Nel 2020 ha pubblicato, insieme ad altri colleghi del gruppo di ricerca di C.O.M.E. Collaboration, un articolo sulla rivista Frontiers in Neuroscience inerente all’utilizzo dell’HRV in terapia intensiva neonatale (TIN). Si occupa inoltre dei progetti di clinica, ricerca e formazione sulla HRV che vengono portati avanti presso il Centro di Medicina Osteopatica (CMO) di Firenze.