Accademia MIBES: Medicina Integrata, Benessere e Salute

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    Mauro Fornari, Nicola Barsotti, Michele Finardi, Franco Guolo

    Pacchetto Alta Formazione Collegio Italiano di Osteopatia CIO – Corso on-demand

    Corso in modalità on-demand – Attestato incluso

    180,00552,50

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    L’Osteopatia scommette sulla ricerca: Gli effetti della regolazione osteopatica e la nuova visione del Sistema Nervoso Autonomo
    – Durata: 14 ore e 30 minuti
    – Moduli: 20
    – Lezioni: 28
    – Crediti ECM: nessuno
    – Programma completo in pdf: scarica

    Trattamento delle turbe vascolari funzionali, craniali e periferiche
    – Durata: 3 ore e 30 minuti
    – Moduli: 4
    – Lezioni: 10
    – Crediti ECM: nessuno
    – Programma completo in pdf: scarica

    Diagnosi osteopatica secondo il modello delle Linee di Forza di J.M. Littlejohn
    – Durata: 3 ore e 40 minuti
    – Moduli: 2
    – Lezioni: 4
    – Crediti ECM: nessuno
    – Programma completo in pdf: scarica

    Osteopatia Integrativa per il Benessere Cardiopolmonare: Scoperte Scientifiche e Pratiche Avanzate
    – Durata: 10 ore
    – Moduli: 5
    – Lezioni: 24
    – Crediti ECM: nessuno
    – Programma completo in pdf: scarica

    Se hai partita IVA ordinaria, l'acquisto del corso è detraibile al 100% come spese di formazione secondo il D.D.L. 2233

    L’Osteopatia scommette sulla ricerca: Gli effetti della regolazione osteopatica e la nuova visione del Sistema Nervoso Autonomo

    DESCRIZIONE DEL CORSO

    Il corso è diviso in due parti, una teorica ed una pratica:

    • Nella parte teorica, facendo riferimento alla letteratura scientifica, si spiegano le relazioni tra il Sistema Nervoso Autonomo (SNA) con quello immunitario, endocrino, psicologico e con la struttura del corpo. Con queste conoscenze, viene approfondita la ricerca scientifica in ambito osteopatico.
    • Nella parte pratica vengono descritti e mostrati test, tecniche e ragionamenti clinici. Ogni sezione è introdotta da una breve parte teorica (anatomo-fisiologia di base del SNA) per permettere di comprendere il razionale, l’efficacia della tecnica ed il suo utilizzo in un contesto clinico.

    L’aspetto teorico-clinico è quello che maggiormente viene sviluppato per poter permettere ai discenti di avere solide basi scientifiche per un approccio terapeutico efficace ed integrato nella gestione delle patologie croniche.

    REQUISITI PER PARTECIPARE

    Il corso è aperto ad osteopati, medici, fisioterapisti, odontoiatri, studenti di osteopatia e a tutte le altre professioni sanitarie.

    FINALITÀ ED OBIETTIVI

    Colmare le esigenze teoriche e pratiche degli osteopati e dei professionisti sanitari in modo tale da permettere di sviluppare un ragionamento clinico basato su conoscenze di fisiologia integrata del SNA e, nello specifico, le relazioni tra SNA ed i sistemi immunitario, endocrino, psicologico e con la struttura del corpo (fascia, muscoli ed ossa).
    In questo modo sarà possibile sviluppare gli approcci tecnici e clinici proposti nel corso per essere più efficaci nell’inquadramento, nella gestione e nella terapia dei pazienti.

    ELEMENTI DISTINTIVI

    È il primo corso teorico-pratico di osteopatia totalmente online. In questo modo sarà possibile:

    • Evitare il normale calo dell’attenzione durante le lezioni frontali (è possibile rivedere i video tutte le volte che si vuole e dove si vuole).
    • Evitare di registrare le lezioni (quando questo viene permesso), portare dietro il materiale, rimandare i video, che comunque risultano sempre di scarsa qualità.
    • Avere video di alta qualità per vedere bene come svolgere la tecnica (cosa impossibile da fare durante i corsi).
    • Provare con calma e concentrazione le tecniche proposte, evitando la distrazione che si genera durante i corsi in presenza.

    Inoltre, il corso è tenuto da docenti che da molti anni studiano la complessità delle relazioni del SNA e gli effetti sistemici dell’Osteopatia. Le tecniche proposte, sono state studiate ed analizzate allo “Stress Control Lab”, il centro di ricerca interno al CIO che promuove la ricerca nell’ambito del SNA.

    Trattamento delle turbe vascolari funzionali, craniali e periferiche

    DESCRIZIONE DEL CORSO

    Le disfunzioni circolatorie possono dare origine a quadri clinici molto differenti: edema distale, infiammazioni articolari, demenze, otiti, sinusiti, glaucoma e molti altri. Alcuni sono più facilmente correlabili a problematiche di afflusso e drenaggio dei liquidi, in altri casi il collegamento può non essere immediato per chi non abbia chiara la fisiologia e l’interdipendenza dei diversi fluidi del corpo: sangue venoso, sangue arterioso, linfa, liquor cefalo-rachidiano, liquido sinoviale.
    Il corso propone:

    • nella parte teorica una revisione aggiornata della fisiologia dei liquidi e in particolare della loro correlazione;
    • nella parte pratica un approccio manuale osteopatico alle disfunzioni circolatorie, inevitabilmente olistico se si considera che circa il 70% del corpo umano è formato da liquidi.

    Il modello di lavoro presentato si basa sui risultati ottenuti dai relatori in anni di lavoro su varie patologie coniugando tecniche osteopatiche classiche e numerose nuove proposte.

    REQUISITI PER PARTECIPARE

    Il corso è stato pensato e proposto per osteopati e studenti di osteopatia ma, visti gli argomenti trattati e l’ampio spazio riservato alle basi anatomiche della proposta manuale, è aperto anche ad altri professionisti sanitari come medici, fisioterapisti, infermieri.

    FINALITÀ ED OBIETTIVI

    • Apprendere la fisiologia della circolazione e della relazione dei fluidi corporei
    • Imparare a riconoscere la disfunzione vascolare dietro la patologia del paziente
    • Apprendere le tecniche utili per migliorare la fisiologia dei liquidi corporei in base all’esigenza del paziente
    • Acquisire la capacità di organizzare il bagaglio tecnico appreso nel modo più utile per la specifica turba vascolare

    ELEMENTI DISTINTIVI

    “La legge dell’arteria è suprema” diceva Still, la circolazione dei liquidi nel corpo è centrale per la possibilità di omeostasi cellulare. Aveva anche evidenziato come “colpiamo la fonte della vita e della morte quando andiamo ai dotti linfatici”, riconoscendo al sistema linfatico un ruolo primario. Eppure, a fronte di numerose pubblicazioni in materia di manipolazioni articolari di vario tipo, pochissimo è stato prodotto dal mondo osteopatico sul tema osteopatia e linfa. I docenti di questo corso hanno pubblicato nel 2016 “Osteopata e sistema linfatico” (Fornari, Finardi, Nardon, ed. Piccin), rivedendo quanto presente in letteratura e soprattutto proponendo un razionale di approccio al terreno biologico del paziente basato sullo studio della fisiologia e sulla loro lunga esperienza. Durante il corso sarà possibile apprendere tecniche nuove ed in particolare un modello interpretativo che permetta di impostare un trattamento manuale mirato alle disfunzioni dei liquidi. Si parlerà inoltre di fisiologia del liquido cefalo–rachidiano e del suo rapporto con gli altri liquidi del corpo, proponendo la revisione delle pubblicazioni scientifiche degli ultimi anni, studi che hanno stravolto e reso obsoleto quanto stampato sugli attuali libri di fisiologia. Queste scoperte aprono nuove strade, possibilità terapeutiche da esplorare in campo medico ma anche possibili nuovi ambiti di approccio osteopatico.

    Diagnosi osteopatica secondo il modello delle Linee di Forza di J.M. Littlejohn

    DESCRIZIONE DEL CORSO

    • Il momento più complicato dell’approccio osteopatico è quello diagnostico. Questo corso si propone di dare delle indicazioni pratiche ed immediate per poter classificare ed inquadrare il paziente nella sua globalità. Questo viene fatto utilizzando il modello di John Martin Littlejohn secondo la personale interpretazione esperenziale dell’autore.
    • Nella parte teorica vengono presentate le basi fondamentali della filosofia e della lettura biomeccanica di Littlejohn.
    • Nella parte pratica vengono discussi alcuni casi clinici secondo il razionale presentato nella parte teorica, inserendo gradatamente i vari passaggi di questa modalità di lettura del paziente.
    • Importante è la possibilità, attraverso questa chiave di lettura del paziente, di classificarlo all’interno di un modello tipologico che permette di ipotizzare le tendenze, le problematiche e il modus funzionandi secondo un principio di salute e malattia del paziente.

    REQUISITI PER PARTECIPARE

    Il corso è stato pensato e proposto per osteopati e studenti di osteopatia ma, visti gli argomenti trattati e l’ampio spazio riservato alla anatomia e fisiologia funzionale, è aperto anche ad altri professionisti sanitari come medici e fisioterapisti.

    FINALITÀ ED OBIETTIVI

    • Approfondire una lettura funzionale della biomeccanica in chiave statica e dinamica
    • Conoscere un modello rapido e pratico per interpretare i quadri di adattamento posturale del paziente
    • Attraverso questa lettura posturale accedere ad una interpretazione della fisiologia del paziente
    • Avere un razionale rapido per approcciarsi terapeuticamente al paziente

    ELEMENTI DISTINTIVI

    L’eredità clinica del dottor Littlejohn non è molto diffusa nei programmi della formazione base in Italia e fa parte di una formazione specifica postgraduate dalla scuola di Osteopatia Classica.
    Il docente in questo corso intende trasmettere le basi per poter utilizzare questo modello diagnostico secondo la propria interpretazione clinica integrando gli insegnamenti di Littlejohn con attuali conoscenze in ambito fisiologico, biomeccanico, posturologico, biotipologico e clinico.
    Questo mantenendo sempre come riferimento i principi basilari dell’osteopatia classica ma con un’attenzione particolare al linguaggio e alle scoperte in linea con i tempi attuali.

    Osteopatia Integrativa per il Benessere Cardiopolmonare: Scoperte Scientifiche e Pratiche Avanzate

    DESCRIZIONE DEL CORSO

    Il corso è diviso in due parti, una teorica ed una pratica:

    • Nella parte teorica, facendo riferimento alla letteratura scientifica, si spiegano le relazioni anatomiche che collegano la pelle e la fascia superficiale all’endocardio ed alla ultra-struttura alveolo-capillare; la dimensione meccanobiologica della Matrice Extracellulare cardiaca e polmonare; la relazione tra stress, infiammazione, cuore e turbe respiratorie; la cardiologia di genere. Con queste conoscenze, viene approfondita la ricerca scientifica in ambito osteopatico.
    • Nella parte pratica vengono descritti e mostrati test, tecniche innovative e ragionamenti clinici. Ogni sezione è introdotta da una breve parte teorica (anatomo-fisiologia di base) per permettere di comprendere il razionale, l’efficacia della tecnica ed il suo utilizzo in un contesto clinico.

    L’aspetto teorico-clinico è particolarmente sviluppato per permettere ai discenti di avere solide basi scientifiche per un approccio terapeutico efficace ed integrato nella gestione delle patologie croniche cardiache e polmonari.

    REQUISITI PER PARTECIPARE

    Il corso è aperto ad osteopati, medici, fisioterapisti, odontoiatri, studenti di osteopatia e a tutte le altre professioni sanitarie.

    FINALITÀ ED OBIETTIVI

    Colmare le esigenze teoriche e pratiche degli osteopati e dei professionisti sanitari attraverso un approccio manuale innovativo e validato dal Centro ricerche del Collegio Italiano di Osteopatia.
    In questo modo si può sviluppare un ragionamento clinico basato su conoscenze di anatomia, fisiologia e biologia integrata in ambito cardiaco e polmonare.

    ELEMENTI DISTINTIVI

    È il secondo corso teorico-pratico di osteopatia totalmente online. Visto il successo del precedente corso sul trattamento manipolativo osteopatico in relazione al sistema nervoso autonomo (SNA), i docenti hanno riproposto la stessa formula didattica.
    In questo modo, infatti, è possibile:

    • Evitare il normale calo dell’attenzione durante le lezioni frontali (è possibile rivedere i video tutte le volte che si vuole e dove si vuole).
    • Evitare di registrare le lezioni (quando questo viene permesso), portare dietro il materiale, rimandare i video, che comunque risultano sempre di scarsa qualità.
    • Avere video di alta qualità per vedere bene come svolgere la tecnica (cosa impossibile da fare durante i corsi).
    • Provare con calma e concentrazione le tecniche proposte, evitando la distrazione che si genera durante i corsi in presenza.

    Inoltre, il corso è tenuto da docenti che da molti anni studiano la complessità delle relazioni in ambito cardiaco e polmonare e quelli che sono gli effetti sistemici dell’Osteopatia. Le tecniche proposte, assolutamente innovative in ambito cardiaco e polmonare, sono state studiate ed analizzate allo “Stress Control Lab”, il centro di ricerca interno al CIO che promuove la ricerca nell’ambito del SNA.

    DOCENTI DEL CORSO

    MAURO FORNARI

    D.O., è fondatore e presidente del CIO – Collegio Italiano di Osteopatia di Parma. Diplomato in Fisioterapia, nel 1992 consegue il diploma in Osteopatia presso la scuola I.I.O di Milano dopo aver frequentato corsi presso la scuola Eurostéo di Aix en Provence. Dal 1998 al 2004 segue numerosi corsi presso la clinica osteopatica diretta da Viola Frymann “Osteopathic center for children clinic” a San Diego, California, e nel 2001 ottiene un titolo in Medicina Tradizionale Cinese all’università di Jinan in Cina.
    È autore di “Manuale di Osteopatia Fasciale” (2015, ed. Piccin), co-autore di “Osteopatia come Medicina di Terreno” (2014, ed. Piccin) e di “Osteopatia e sistema linfatico” (2016, ed. Piccin).
    Autore di diverse pubblicazioni in ambito osteopatico, co-promotore della rivista OsteopatiaNews, organizzatore di convegni nazionali e internazionali. Nel 1992 ha avviato il primo centro in Italia di medicine non convenzionali.

    NICOLA BARSOTTI

    Osteopata D.O. laurea magistrale in Scienze Riabilitative, Fisioterapista. Socio fondatore del C.M.O. Centro di Medicina Osteopatica di Firenze. Docente a contratto Master II livello Università dell’Aquila e Docente di anatomo-fisiologia del SNA e PNEI presso il C.I.O. Collegio Italiano di Osteopatia. Docente in molti post-graduate e corsi in ambito osteopatico, medico e psicologico.
    Coordinatore della Commissione Ricerca sulle Discipline Corporee della SIPNEI; Membro del Direttivo Nazionale della Sipnei, coordinatore C.O.M.E. Collaboration della Toscana, co-autore dei libri “La PNEI e il Sistema Miofasciale: la struttura che connette” e “La PNEI e le Discipline Corporee” e di svariate pubblicazioni scientifiche su discipline corporee e terapie manuali

    MICHELE FINARDI

    D.O., osteopata e fisioterapista. Dal 2013 è docente di osteopatia muscolo-scheletrica e di clinica osteopatica al CIO – Collegio Italiano di Osteopatia. È inoltre titolare di diversi corsi di specializzazione per fisioterapisti negli ambiti della riabilitazione, della terapia manuale e della pediatria in numerose sedi italiane. Collabora con le Ausl di Parma, di Reggio Emilia e della Romagna per la formazione dei dipendenti fisioterapisti pediatrici. Dopo il diploma in osteopatia, conseguito nel 2011, ha seguito il percorso formativo biennale “Osteopatia come medicina di terreno” e frequentato numerosi corsi postgraduate, particolarmente in ambito pediatrico con docenti come S. K. Centers (San Diego, CA, USA) e Robert Nicault (Paris, France). Nel 2012 ha partecipato alle giornate di dissezione anatomica all’Universitè Renè Descartes a Parigi e nel 2014 al corso “Il sistema cardiovascolare e il sistema linfatico: anatomia, funzione e disfunzione” di Frank H. Willard Ph. D. (Biddeford, Maine, USA). È co-autore di “Osteopatia e sistema linfatico” (2016, Fornari – Finardi – Nardon ed. Piccin).

    FRANCO GUOLO

    D.O., è direttore didattico (2002) e docente (1997) del CIO – Collegio Italiano di Osteopatia di Parma. Diplomato in Fisioterapia nel 1982 presso l’università degli studi di Bologna, dopo vari corsi in ambito della terapia manuale e posturale, nel 1996 consegue il diploma in Osteopatia presso la scuola I.I.O di Milano.
    Dal 1996 al 2007 segue numerosi corsi con vari docenti internazionali, tra cui Viola Frymann, Hollis King e Shawn Centers. Nel 1997 a seguito della conoscenza del dottor Wernham, si appassiona e approfondisce lo studio degli scritti di J.M. Littlejohn. È autore di “Atlante di tecniche di Energia Muscolare” (2014 – Piccin Ed.) e coautore di “Linee di Forza di J.M. Littlejohn” (2019 – Piccin Ed.). Ha partecipato con capitoli specifici alla stesura di testi clinici in ambito muscoloscheletrico.
    Coautore in alcune pubblicazioni in ambito clinico osteopatico; co-organizzatore di convegni nazionali ed internazionali a tema osteopatico; ha partecipato a sua volta come relatore presso numerosi convegni nazionali in ambito medico sportivo e clinico.