Marco Chiera
Dieta e Invecchiamento Epigenetico: Come Zuccheri Aggiunti e Nutrienti Essenziali Influiscono sulla Salute Cellulare
Introduzione
Una nuova ricerca pubblicata su JAMA Network Open esplora come le abitudini alimentari, in particolare l’assunzione di zuccheri aggiunti oppure di nutrienti essenziali (vitamine, sali minerali, antiossidanti), possano influenzare l’età epigenetica nelle donne afroamericane e caucasiche aventi circa 40 anni. Lo studio evidenzia che una dieta sana non solo aiuta a prevenire le malattie croniche, ma è anche associata a un invecchiamento epigenetico più lento.
Cos’è l’Età Epigenetica?
L’età epigenetica, misurata tramite marcatori genetici come il GrimAge2, indica la salute cellulare e il livello di invecchiamento del DNA, indipendentemente dall’effettiva età cronologica di una persona. In maniera semplice, l’epigenetica è la scienza che si occupa di studiare come le nostre cellule leggono le informazioni contenute nel DNA: nei decenni passati si è infatti scoperto che, a fronte dei geni che abbiamo fin dalla nascita, l’equilibrio salute-malattia dipende da cosa questi geni vengono letti. In altre parole: a seconda che le nostre cellule leggano o meno certi geni, possiamo stare in salute o sviluppare specifiche malattie. In tal senso, quindi, i cambiamenti epigenetici nella lettura del DNA – i quali possono derivare da fattori come dieta, stress e stile di vita – possono contribuire alla comparsa precoce di svariate malattie tipicamente legate all’età.
Obiettivi dello Studio
L’obiettivo principale era verificare l’associazione tra zuccheri aggiunti, nutrienti con azione epigenetica (es. i folati) e indice di qualità della dieta con l’età epigenetica misurata tramite GrimAge2. Lo studio ha incluso 342 donne con un’età media di 39 anni, fornendo un quadro diversificato tra donne afroamericane e caucasiche.
Qualità della Dieta e Indici Nutrizionali
Lo studio ha esaminato indici come l’Alternate Mediterranean Diet (aMED), l’Alternate Healthy Eating Index (AHEI-2010) e il nuovo Epigenetic Nutrient Index (ENI). Questi indici valutano l’aderenza a diete ricche di antiossidanti e nutrienti anti-infiammatori, noti per rallentare il declino epigenetico.
Risultati Principali
Diete Ricche di Nutrienti: seguire una dieta più sana sulla base degli indici aMED, AHEI-2010 o ENI si associa ad un’età epigenetica più bassa, suggerendo che una dieta equilibrata aiuta a mantenere giovani le cellule.
Effetti degli Zuccheri Aggiunti: è stato rilevato che una maggiore assunzione di zuccheri aggiunti corrisponde a un’età epigenetica più avanzata. Questo suggerisce un legame tra zuccheri e accelerazione dell’invecchiamento cellulare.
Il Ruolo dei Nutrienti Essenziali
L’ENI è un indice innovativo che valuta l’assunzione di vitamine e minerali essenziali per la salute epigenetica. Vitamine come A, C, E, e minerali come zinco e magnesio supportano la riparazione del DNA e riducono l’infiammazione. Questo studio suggerisce che un maggiore apporto di questi nutrienti può contribuire a rallentare l’invecchiamento epigenetico.
Il Pericolo di un Alto Consumo di Zuccheri Aggiunti
Gli zuccheri aggiunti, definiti come gli zuccheri inseriti negli alimenti durante la preparazione o la produzione – ossia quelli rappresentati da scritte come zucchero, fruttosio, sciroppo di glucosio-fruttosio, saccarosio, etc. nelle etichette dei prodotti che acquistiamo –, hanno un effetto pro-infiammatorio che può danneggiare il DNA e accelerare l’invecchiamento. Le donne nello studio hanno consumato in media 61,5 grammi di zuccheri aggiunti al giorno, una quantità significativamente superiore ai limiti raccomandati.
Implicazioni per la Salute e Prevenzione delle Malattie
Ridurre gli zuccheri aggiunti e adottare una dieta ricca di nutrienti essenziali può rappresentare una strategia chiave per prevenire l’invecchiamento precoce e promuovere la longevità. La letteratura, in tal senso, suggerisce di enfatizzare diete mediterranee e approcci alimentari che limitino cibi processati.
Conclusioni e Raccomandazioni
Questo studio rafforza il legame tra dieta e invecchiamento cellulare, dimostrando che scelte alimentari mirate possono influire positivamente sulla nostra età biologica. Ridurre l’assunzione di zuccheri e aumentare il consumo di alimenti ricchi di nutrienti non solo supporta la salute epigenetica, ma anche il benessere generale.
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(Fonte immagine: Foto di Elena Leya su Unsplash)
Bibliografia
- Chiu et al. (2024), “Essential Nutrients, Added Sugar Intake, and Epigenetic Age in Midlife Black and White Women”, JAMA Network Open, 7(7):e2422749.
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