Andrea Ghedina, Roberto Moro, Fabio Peruzzi
I ritmi in Osteopatia – Corso on-demand
I ritmi all’interno del corpo e nella relazione con l’ambiente
Corso in modalitร on-demand โ Attestato incluso
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DESCRIZIONE DEL CORSO
REQUISITI PER PARTECIPARE
FINALITร ED OBIETTIVI
- La finalitร principale del corso รจ dare una visione ampia, storica, filosofica, scientifica ed in parte umanistica, al concetto di ritmo in osteopatia.
- La seconda finalitร รจ iniziare ad introdurre strumenti di applicazione del ritmo in osteopatia applicabili in qualsiasi ambito della medicina osteopatica.
- Il primo obiettivo del corso รจ fornire le conoscenze scientifiche che stanno alla base dei processi ritmici: in generale, in natura, nellโuomo e nellโapplicazione osteopatica.
- Il secondo obiettivo รจ iniziare a trattare il cuore ed il suo sistema circolatorio โ uno degli orologi biologici piรน rappresentativi nellโessere umano โ come uno dei protagonisti del trattamento osteopatico attraverso differenti approcci.
ELEMENTI DISTINTIVI
La parte innovativa consiste nellโavere portato una revisione storica, filosofica e scientifica al tema dei ritmi in osteopatia; nellโavere costantemente collegato la storia e la tradizione con lโattualitร scientifica e di aver approfondito, attraverso la funzionalitร ritmica, un tema, quello del cuore e del sistema circolatorio, poco approcciato in modo diretto nella storia dellโosteopatia.
DOCENTI DEL CORSO
ANDREA GHEDINA
Iscritto allโISEF dopo le scuole superiori, con lโidea di studiare il corpo attraverso lโesercizio fisico e sportivo. Dopo alcuni anni, scopre lโesistenza della scuola di osteopatia CERDO a Milano. Si iscrive e termina nel 1999 la formazione a Roma con una tesi sulla tecnica di compressione del 4ยฐ ventricolo e la frequenza cardiaca. Nel 2011 si diploma alla scuola francese ATMAN di Sophia Antipolis, allโinterno di un progetto di condivisione delle competenze tra la scuola italiana EIOM, in cui insegnava, la scuola CERDO da cui proveniva e lโistituto di formazione francese.
Nel 2015 termina una formazione universitaria alla DIU-Dresden International University e LโOsteopathie Schule of Deutschland con un BSc e nel 2016 Il MSc sempre in osteopatia. Le due tesi sono improntate sullo studio di un particolare protocollo attraverso lโonda sfigmica sugli arti inferiori, al fine di valutarne lโimpatto su alcuni parametri inerenti il sistema circolatorio. Da qui continua con alcuni approcci al ritmo attraverso alcuni studi allโinterno della scuola EIOM e inizia a divulgare uno specifico approccio al ritmo in osteopatia, partendo dal sistema cardiovascolare ed in particolare dalla sua parte arteriosa. Per dieci anni ha studiato nello specifico il cuore e la sua rete vascolare con un approccio mirato a valorizzare gli aspetti ritmici e fluidici. Sta per uscire un primo libro sui ritmi in osteopatia di cui questo corso ne rappresenta una parte.
ROBERTO MORO
Sempre spinto a capire come il corpo umano reagisce, si adatta, migliora e soprattutto guarisce, si รจ iscritto allโISEF di Padova. Inserito nel mondo della preparazione atletica e non soddisfatto delle nozioni e della biomeccanica, ha intrapreso la scuola di osteopatia EIOM. Nel 2004 arriva il diploma con tesi sperimentale sulla pubalgia cronica trattata tramite le catene miofasciali. Nel 2008 inizia la collaborazione come docente presso EIOM e prosegue la formazione (2009) con un Master Osteopatico allโUniversite Europenne Jean Monnet. Nel 2016 finisce il percorso presso la DIU-DRESDEN International University e lโOstepathie Schule of Deutschland con un BSc (2015) e poi MSc. La tesi del BSc รจ sperimentale sulla relazione tra cicatrici e le disfunzioni somatiche su soggetti pediatrici, mentre la tesi del MSc รจ una revisione sistematica lโEfficacia del trattamento manipolativo osteopatico testato tramite HRV. Lโultima tesi ha generato la scossa per approfondire gli studi tra il sistema fasciale ed il sistema cardio-circolatorio trovando molti punti di connessione con lโamico e collega Ghedina. Partecipa alla stesura del libro โSui Ritmi in Osteopatiaโ di prossima uscita.
FABIO PERUZZI
Studente appassionato per le scienze, ha maturato la passione per la fisica fin alla scuola superiore, grazie allโincontro con eccellenti insegnanti sia da un punto di vista didattico che umano. Diplomatosi come Perito Meccanico, si dedicรฒ allโIngegneria Medica. Proprio durante questo periodo ebbe il primo incontro con lโosteopatia: a seguito di un serio infortunio, lโincontro con unโosteopata gli ridonรฒ in brevissimo tempo la possibilitร di competere in ambito sportivo a livello agonistico.
Conseguita la laurea in Ingegneria Medica, iniziรฒ la scuola di dottorato di ricerca in “Ingegneria dellโEnergia e dellโAmbienteโ, per poi interromperla cosรฌ da lavorare come ingegnere presso lโazienda fondata con il fratello, realizzando diversi brevetti.
Complice una crisi che attraversava il settore, decise di iscriversi ad una scuola di osteopatia, dedicandosi nel mentre allโinsegnamento di diverse materie scientifiche tra cui โBiofisicaโ e โMetodologia della Ricerca Scientificaโ.
Diplomatosi come Osteopata, frequentรฒ svariati post-graduate.
Oggi esercita la professione di Osteopata a tempo pieno e continua a dedicarsi allโinsegnamento (per lo piรน in ambito osteopatico), dove ha accumulato diverse esperienze in piรน gruppi di formazione e scuole.
Costantemente sbalordito di quanto il corpo umano sia tra le massime espressioni della fisica da diversi punti di vista, si รจ sempre piรน dedicato alla fisica in ambito osteopatico, con lo scopo di dare un nuovo punto di vista per osservare il corpo umano e quindi fare sintesi, rivisitando i diversi modelli e concetti associandogli unโulteriore veste scientifica.
Questo piglio lโha portato a realizzare diverse lezioni e corsi sullโargomento, e di recente a collaborare per la realizzazione del libro โI Ritmi in Osteopatiaโ.
APPROFONDIMENTI DAL BLOG
I ritmi in osteopatia
Lโosteopatia potrebbe trarre dei vantaggi nel collegarsi maggiormente con le scienze di base o scienze naturali rispetto a specifici ambiti osteopatici. Si sta compiendo uno sforzo importante su come dimostrare di essere efficaci in una od in unโaltra patologia, o disturbo della persona, senza forse aver ancora posto i mattoni del perimetro allโinterno di cui ci sta muovendo. Questo โpeccato originaleโ, il muoversi cioรจ nella ricerca di un qualche risultato, senza aver ben chiari i costrutti teorici di base in cui ci si muove, รจ tipica delle medicine complementari alternative โ CAM. Continua sul blog